Si intitola Stjepan detto Jesus, il figlio l’ultimo libro di Maria Rita Parsi, bellissima donna di straordinaria intelligenza ed empatia. Ed è il racconto di un bambino di nove anni, figlio di una violenza, che parte alla ricerca della madre prima, del padre dopo. Nel viaggio, in cui è accompagnato dalla sua tartaruga e dall’amico invisibile, Gabriele, una sorta di angelo custode da cui si sente protetto contro tutto e tutti, conosce gente, scopre mondi, ma ogni volta deve fare un passo in più, andare oltre per ritrovare sua madre che, ogni volta, sembra essere andata altrove. Quando alla fine la incontra, l’abbraccio in cui si conoscono e si riconoscono è quello che ridà pace a tutti e due, al piccolo e alla madre: ma c’è ancora un passo da fare: quello per incontrare il padre, incarcerato per la violenza alla donna e a tante, troppe altre in una guerra, quella dei Balcani, in cui si calcola che circa 20.000 donne sono state stuprate perché la violenza sessuale veniva usata come arma di distruzione di massa. Un libro allo stesso temo poetico e duro, anche nel suo finale dolceamaro, per parlare di un tema su sui, spesso, evitiamo di fermarci.
Maria Rita Parsi
Stjepan detto Jesus, il figlio
Salani editore
