Torte salate e dintorni

I miei nipotini adorano le torte salate e il motto è “keep it simple”, ovvero fare le cose il più semplicemente possibile. Sia per cucinarle che per loro, che non amano troppo sapori mischiati fra loro.

Ed ecco qualche suggerimento davvero interessante: lo strudel di bresaola e grana e i croissant di gamberoni.

Partiamo dal primo: è una torta salata semplicissima, si realizza in una mezz’oretta, e ha il vantaggio di richiedere pochi ingredienti di cui quasi sempre abbiamo scorta nel frigorifero (perlomeno noi nonne), ovvero la pasta sfoglia già stesa, meglio se rettangolare, la bresaola anche in buste e il grana. In più servono un uovo e , facoltativo ma ci sta davvero bene, dei semi di  sesamo.

Ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia meglio se rettangolare

una busta da 120 grammi di bresaola

grana grattugiato o in scaglie sottili

un tuorlo di uovo

semi di sesamo

ESECUZIONE

Si stende la pasta sfoglia sulla sua carta forno e si bucherella ben bene; a me piace dare anche una schiacciata con il matterello, ma è facoltativa.

Si stende sulla sfoglia uno strato di grana grattugiato o, meglio, in piccole falde realizzate con il pelapatate o l’affettatartufi, poi si ricopre con la bresaola.

Si chiudono i due lati lunghi come per realizzare uno strudel, e si gira in modo da avere in basso la giunzione e in alto un lato intero (più facile da fare che da spiegare;-). Si realizzano sulla superficie tanti taglietti orizzontali sulla larghezza in modo da realizzare già delle porzioni sottili; si vela con il tuorlo d’uovo con un pennello e si cosparge con i semi di sesamo.

Va in forno caldo per 15 minuti, poi si controlla e si alza la temperatura per gli ultimi 5, in modo da dorarla bene (il tempo di cottura dipende molto dal forno, ciascuno ha il suo, basta fare una prova la prima volta).

In tavola subito, tiepida o fredda, ma si può preparare tranquillamente la mattina per la sera. Meglio comunque consumarla in giornata, ma non sarà un problema perché è appetitosa e leggera. Buon appetito!