Nonna Pina e nonna elena

Cucino, che neanche nonna Pina con le sue tagliatelle. A me piace cucinare, come sapete, mi rilassa. Ma non sempre. Spesso pranzo o cena diventano un vero e proprio slalom. Siamo in sei, e praticamente nessuno mangia tutto quello che mangiano li altri. A partire da mia figlia Sara che NON mangia il grana. Il che obbliga a togliere la sua porzione di pasta prima di aggiungerlo. Bene. Lei comunque NON mangia nessun altro tipo di formaggio. Il che limita parecchio, come potete ben capire: praticamente un incubo. Suo marito Stefano NON mangia i piselli, che invece piacciono molto ai bambini e a Sara. NON mangia le carote, né la insalata se c’è la pasta – in compenso non mangia il pane ma i grissini, mentre a noi piace il pane fresco quando si riesce a comprarlo. Ste NON mangia carne cruda, che invece Sara adora; e nemmeno quella a cottura al sangue; mentre ovviamente a Sara piace tantissimo. Niente prosciutto per Sara, niente minestre in brodo per Ste (che invece i gemelli adorano). Mio marito Giovanni detesta la cipolla che piace a tutti gli altri (quando lui non c’è la metto anche nel latte della colazione ;-). A Ste NON piace il ragù come lo faccio io e nemmeno le lasagne; mangia il risotto ma dice che non lo sazia mai. I gemelli, per fortuna, mangiano tutto tranne la insalata verde. Il risultato? Spesso per sei persone ci sono sul fuoco cinque padelle…