Apparire al meglio. Mandare un messaggio chiaro. Valorizzare i nostri pregi. Mimetizzare i nostri punti deboli. Chi non lo vorrebbe? Ma come si può fare? Elisa Bonandini, consulente di imagine, ha raccolgo tutti i segreti di trucco, colore, armocromia, per lui e per lei, nel libro “Smart Beauty Essential” (Eifis editore, euro 29,50).
E questo è il libro del giorno da impacchettare e mettere sotto l’albero non solo per l’amica curiosa, per l’adolescente indecisa su come curarsi e presentarsi, ma anche, visto che si compone di sezioni specifiche per gli uomini, anche per una coppia che si diverta a scoprire e condividere.
Una guida pratica, su basi scientifiche, per imparare a crearsi una immagine armoniosa, crearsi uno stile, rendersi più belli e più felici. Non ci credete? Vi sembra difficile che basti un libro? Ovviamente non basta: ma aiuta se non altro a prendere coscienza che il nostro modo di presentarci influenza immediatamente chi ci incontra.
E se la mossa di un solo sopracciglio, come ben sappiamo, può comunicare stupore o entusiasmo, perplessità o minaccia, come pensare che la forma di quelle stesso sopracciglia, la loro cura o incuria non colpisca chi vi guarda? Domanda assolutamente pertinente, anzi di più, in periodi come questo in cui uno dei nostri principali veicoli di comunicazione non verbale, la bocca, con le sue smorfie e i suoi sorrisi, è ben protetta dietro una mascherina.
Ma Elisa invia anche una raccomandazione fondamentale: “Non importa che cosa si fa, basta essere soddisfatte di se stesse; se lo si fa e si è felici bene. Ma se si fa per raggiungere l’ideale di qualcun altro, che non è il proprio, non si sarà mai soddisfatte”. Messaggio tanto più importante in una epoca, come la nostra, in cui su nuovi mezzi di comunicazione come Instagram o Facebook si tende a ritoccare la propria imagine, a renderla sempre più glamour. “Ci si crea un avatar in cui si è perfetti, si è come si vorrebbe essere”: un ideale astratto di perfezione e, quindi, irraggiungibile. Mentre la valorizzazione di sè parte proprio da come ciascuna di noi è, con le sue caratteristiche”. Vi sembrano discorsi troppo teorici? Guardate un po’ questi consigli super tecnici e facili da seguire che ho strappato alla nostra esperta.
Più snelle in tre mosse
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Usare linee diagonali o verticali e pochi colori; più colori aggiungono volume alla figura.
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I tessuti opachi rimpiccioliscono, mentre quelli lucidi aggiungono chili; lo stesso vale per le fantasie grandi, così come per i tessuti molto operati e i velluti a coste.
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Lasciare in vista polsi, ginocchia e caviglie, se sottili.
Più autorevoli in tre mosse
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Se avete un colloquio o un incontro importante, indossate almeno un capo strutturato: una bella giacca, un pantalone maschile o un tubino ben tagliato. Sì ai colori scuri, nero ma anche Bordeaux, prugna, verdone, blu intenso.
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Truccatevi e fate in modo che il make up si veda.
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Togliete gioielli e bijoux che usate di solito e indossatene uno solo, ma importante, che catturi l’attenzione.
Viso più giovane in tre mosse
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Una sbiancatura dei denti aiuta a dare luce al viso.
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Le sopracciglia vanno curate e ispessite e le ciglia ben curvate, con il mascara applicato solo sopra.
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Scegliete le sfumature del rosa per le labbra e il blu notte, invece del più duro nero, per sottolineare gli occhi.
I tre super consigli da esperta
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Spendete energia in quello di positivo che c’è nella propria immagine, rendendovi consapevoli dei nostri pregi.
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Scoprite quello che vi sta bene: non acquistate d’impulso, non perchè qualcuno ci pressa a farlo o per il prezzo.
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Non sempre il capo o il make up più costoso è meglio, se non è giusto per voi.
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Una ultima cosa: Elisa è anche una straordinaria insegnante da cui recarsi per lezioni personalizzate sui colori che ci stanno bene e quelli che ci imbruttiscono: ho provato io stessa, ho mandato amiche scettiche che ne sono uscite entusiaste. Tutte le info qui: https://www.elisabonandini-imageconsulting.com/
