l’avventura del vaccino e le mie disavventure online

NB: la vignetta è assolutamente ironica i sono PRO VACCINO e sono assolutamente felice di avere una data, il 5 maggio (pure data storica…Ei fu, siccome immobile: speriamo non porti male!)). Comunque: dichiaro ai posteri che, se anche dovessi beccare una delle complicazioni gravi o gravissime, io rimango rigorosamente pro-vaccino. Ecco. E non so se essere più contenta di avere una data o di essere riuscita a prenotare da sola (con un piccolo aiuto dalla mia amica Antonia, ma solo di incoraggiamento). Oggi, infatti, aprono le prenotazioni per gli over 65 lombardi. Pensavo di aspettare le otto – mi terrorizza il fatto di non riuscire a fare qualcosa online, e di solito NON mi riesce. Ma, fortunatamente, la mia amica Antonia mi ha scritto alle undici e mezza di ieri che avevano aperto le prenotazioni, ma io lo ho visto solo alle sette di questa mattina. Nel giro di cinque minuti avevo preso tessera sanitaria e codice fiscale ed ero entrata nella piattaforma delle poste italiane. In dieci nanosecondi sono riuscita a iscrivermi e un secondo dopo è arrivata la data: 5 maggio. La mia eccitazione è assoluta perché, di solito, non riesco a fare nulla online, chiedo aiuto a Gio che subito si innervosisce per la mia incapacità, quindi subentra Sara a cui chiedo ulteriore aiuto e mentre tutti gridano lei di solito risolve. Il problema, a parte il fatto di dover ricordare almeno 50 password, cosa che un essere umano di 60 non ce la fa, è quello che in genere io parto convinta di non riuscire. Con l’ovvio risultato che… non riesco. Così fallimento su fallimento, la mia ansia cresce insieme con il nervosismo. Ma, ora, lasciatemi solo essere felice: ho una data per un vaccino, e tutto sarà migliore. Spero…