la torta insalata – 2

Vi ho raccontato la “torta insalata” che piace tanto ai miei nipotini: ed ecco due variazioni che ho preparato oggi, un po’ perché le previsioni del tempo davano brutto fino alle undici, poi sole sole sole, un po’ perché… la pasta sfoglia stava per scadere. Una è una piccola variante della quiche lorraine, golosissima e iper calorica; l’altra sono delle mini porzioni grana e spinaci. Insomma, per super bambini “braccio di ferro”! Come al solito si srotola la pasta sfoglia, si buca bene bene con la forchetta; un mio trucchetto è di stenderla un pochino di più con il matterello, in odo da evitare che il fondo rimanga bianco e crudo. Per quella grande ho preparo il ripieno mescolando tre uova, quattro cucchiai di panna fresca, un bel pezzo di emmental a cubetti e dello speck sempre a cubetti (il contenuto di una di quelle confezioni in vendita in tutti i supermercati); la ricetta originale richiederebbe la pancetta, ma con lo speck è un filino meno grassa e più delicata. Sbattuto tutto, non prima di aver spennellato con il tuorlo dell’uovo, aiutandosi con un pennello, i bordi per colorarli un po’, in forno per 20 minuti. Buona calda, tiepida e fredda: unico difetto, decisamente NON è dietetica.

Per le piccoline, ho ritagliato dei tondi con l’aiuto di un bicchiere, li ho posizionati in una teglia per muffins; ho tritato quattro bei cucchiai di grana grattugiato insieme con due etti e mezzo di spinaci appena scottati e strizzati; li ho mescolati bene con un uovo e ho riempito le coppette una a una, infornandole poi per 15 minuti.

Con l’avanzo della pasta sfoglia ho preparato delle pizzette per mia figlia che NON mangia né spinaci né formaggio… sui soliti tondi ricavati con il bicchiere, ma appoggiati solo su una teglia, un cucchiaino di passata di pomodoro, un cubetto di mozzarella, un pizzico di sale e uno di zucchero. Migliori gli ingredienti, migliore il risultato: e sono praticamente identiche a quelle che si possono acquistare, ma a caro prezzo, nelle pasticcerie 😉