La ricetta del week end pannocchie al burro

Andrea ha perso il suo primo dentino e  Anna è invidiosissima perché questa è una cosa “da grande” e Andrea la ha preceduta. Così continua dire che anche lei ha uno, anzi due dentini che ballano. Che cosa c’entra con le pannocchie? C’entra,  c’entra!

Perché uno dei trucchi per far cadere i dentini che ballano è proprio far sgranocchiare ai piccoli una pannocchia. Sport che ai nipotini piace tantissimo ed è super facile accontentarli: Al supermercato se ne trovano già pronte, sottovuoto, che durano anche parecchio in frigo in modo da poterle tirare fuori quando loro ne hanno voglia o bisogno, causa dentino. Io uso quelle Bianchi perché è un produttore di cui conosco la qualità.

Certo la mia nonna, se mi vedesse acquistare pannocchie sottovuoto, inorridirebbe di sicuro. Uno dei primi ricordi che ho da bambina è proprio correre sul grande terrazzo facendo lo slalom tra quegli enormi grappoli di pannocchie appesi. E ho preciso anche il ricordo di come si sgranavano sul manico delle ceste. Ricordi di una generazione precedente che di sicuro i miei nipotini non avranno a meno di andare in una di queste finte fattorie per bimbi turisti. Ma tornando alle nostre pannocchie, sono certamente uno dei contorni più semplici da preparare: un pochino di burro (un pochino meno rispetto a quello della foto), un pentolino bello caldo e voilà il contorno è servito. E con un po’ di fortuna anche il dentino è caduto…