Andare a Bari per me sempre un piacere: una bellissima città, il mare, la cultura, la gente. Questa volta poi ho avuto l’onore di essere invitata nella bellissima casa vista mare di un’amica, medico con una grande passione per la sua professione e per il cibo. E mi sono posizionata in cucina per rubarle tutti i segreti di una ricetta davvero squisita ma anche dietologicamente sana. Il riso rosso con pesce spada e tonno freschi. Certo vivere al mare ha come valore aggiunto di poter avere il pesce freschissimo: ormai il tonno fresco si trova anche nei supermercati ed è facilissimo da cucinare oltre che veloce da mettere in tavola. Ovviamente quando io sono arrivata da lei il riso rosso era già lessato, visto che richiede parecchio tempo di cottura: però se ne può preparare una bella dose resiste qualche giorno nel frigorifero e può essere persino surgelato in dosi singole o per due e solo riscaldato un attimo prima di servirlo di nuovo.
Quindi nella sua cucina erano pronte una bella ciotola di riso rosso e due fette di pesce, una di tonno e una di pesce spada, che le ha tagliato a pezzettini grossi come un dado e ha fatto saltare in una pentola antiaderente per pochissimi minuti. Nel frattempo usando un bicchiere una forbice ha tritato qualche foglia di prezzemolo: un bel trucco per non avere da lavare la ciotola del trita tutto. Aggiunto il pesce al riso, che era stato precedentemente condito con qualche cucchiaio di olio e succo di limone, lo ha colorato con il prezzemolo e una grattatina di buccia di limone. 
Il risultato: un piatto completo, gustoso dietologicamente corretto. Soprattutto dopo una certa età quando è facilissimo prendere perso, difficilissimo perderlo, quasi impossibile mangiare con gusto e nello stesso tempo, cibi che fanno bene. Provare per credere! Si può anche presentare in maniera scenografica con qualche gamberetto, fette di limone e cipolla, erbe profumate. Ed è anche pronto il giorno dopo, ovviamente conservato in frigo, per la figlia in università a studiare.
