Da vedere, ma assolutamente, “NOI non erano solo canzonette” straordinaria mostra a Palazzo Belloni a Bologna: le note ci accompagnano, attraverso le canzoni indimenticabili o dimenticate, a ripensare la nostra storia dagli anni cinquanta agli ottanta. Ogni sala una scoperta, ogni angolo una emozione: dalle braccia al cielo di Modugno in Volare, che libera la gestualità ingessata delle prime esibizioni tv (ed evoca il volo come metafora sessuale, ci avete mai pensato prima?) alla mitica 44 gatti che vince lo Zecchino d’oro nel turbolento 1968 citando le dimostrazioni operaie di quegli anni (“si unirono compatti, in fila per sei con resto di due…” la avete mai letta in questo modo?). L’emigrazione e “Che sarà…che sarà che sarà che sarà della mia vita chi lo sa”, il boom economico, le vacanze e “Luglio col bene che ti voglio” ma anche l’indimenticabile “Azzurro”. Non mancano le ombre della nostra storia recente: la vera macchina da scrivere con cui le brigate rosse inviavano i loro messaggi e la ricostruzione della valigia sotto la panchina della strage di Bologna. Una mostra da cui si esce emozionati,ma da cui si imparano anche un sacco di cose, cantando, ballando, riflettendo. Info su www.mostranoi.it
La nostra storia fra le note
a cura di ELENA MORA