Inaugurazione Usa: codici nucleari e codice colore

Quante donne non bellissime alla inaugurazione di Biden! E non bellissime non è un refuso: ma dopo la statuaria, algida Melania, quasi un soprammobile portato dalla Trump Tower alla Casa Bianca, che meraviglia vedere donne di temperamento, carattere, qualità ma fisicamente quasi normali! Un bel sollievo sapere che i codici nucleari non sono più in mano a Trump, che negli ultimi mesi ha mostrato comportamenti poco rassicuranti (eufemismo). Molto più divertente occuparsi del “codice” colori delle signore alla cerimonia di inaugurazione. Eccoli qua

AZZURRO

Jill Biden, first lady in azzurro: il colore del partito democratico ; un segno di riconciliazione e pacificazione, come più volte il marito ha ribadito nel suo discorso? L’abito, di uno stilista americano noto per l’impegno Green, verrà esposto in un museo come tutti quelli delle altre mogli di presidenti alla inaugurazione.

VIOLA

Nessuna scaramanzia, anzi: come unione di rosso e blu, il viola è segno di unità. Lo ha indossato la vera prima donna di questa amministrazione, la prima vicepresidente donna, Kamala Harris, con il dettaglio della collana di perle, abbinata agli orecchini, che pare abbia per lei un significato speciale: le fondatrici del gruppo a cui apparteneva al college erano infatti chiamate Le venti perle. Perle luminose come il suo sorriso, che riusciva a vedersi anche sotto la mascherina. In viola anche Hillary Clinton, mentre la senatrice Warren aveva una sciarpa lilla.

NERO

Anni cinquanta, molto Jackie Kennedy, la mise di Melania, corredata da occhiali scuri e borsetta da 70.000 dollari (la Birkin di Hermes in coccodrillo). 5.ooo dollari la giacchina di Chanel portata sopra un abito di Dolce e Gabbana, 800 le Loubutin n coccodrillo con il tacco che sprofondava nell’erba del giardino. Tutti, esclusivamente, esclusivi marchi europei, in decisa contraddizione con gli stilisti made in Usa indossati dalle nuove figure femminili.

NERO E ROSSO

Con un tocco d’oro Lady Gaga:  meravigliosa la sua mise Schiapparelli con il bustino sceso nero, decorato da una grigantesca spilla con la colomba della pace in oro come gli auricolari e il microfono; sotto, una enorme gonna rossa con lo strascico. Super la mise, da brivido la esibizione con l’inno nazionale.

BIANCO

Total white Chanel per Jennifer Lopez, capelli stretti sulla testa e grande coda di cavallo. Bracciali di perle scintillavano ai polsi e alle orecchie ma mai come il gigantesco diamante taglio smeraldo, il suo anello di fidanzamento. Meraviglioso il momento in cui ha gridato in spagnolo “libertà e giustizia per tutti!”

Bianco teatrale per Katy Perri sullo sfondo dei fuochi d’artificio.

GIALLO

Sofisticata in Prada la poetessa 22enne Amanda Gorman, un cerchietto quasi una corona sulla pettinatura afro; curiosità: era balbuziente, come anche Biden.Come Kamala è figlia di una madre single di colore. Sentiremo parlare di lei…

MAGENTA

Niente pettinatura afro ma boccoli morbidi per Michelle Obama, super elegante in completo pantalone chiuso da una vistosa cintura e cappotto in tinta. Impeccabile!