I tramezzini della gigliola…

Io non so perché ma i tramezzini a Milano non sono mai buoni come quelli di Roma. Però in Piemonte, a Gozzano per la precisione, ne ho mangiati di buonissimi e ho chiesto alla Gigliola, che è una grande cuoca, la ricetta. Se poi li servite insieme con le mie tortine monoporzione, il successo è assicurato. Le tortine monoporzione, poi, si prestano benissimo anche come trucchetto per far mangiare la verdura ai nipotini… ma questa è la prossima ricetta!
I tramezzini della Gigliola
ingredienti
8 fette di pancarrè
2 etti prosciutto cotto
qualche cucchiaio di maionese (anche in vasetto)
due ciuffi di insalata Chioggia o radicchio tardivo
esecuzione:
tritare nel mixer il prosciutto, anche in maniera grossolana, e con la mezzaluna la insalata rossa il più fine possibile; amalgamare il tutto con la maionese e aggiustare di sale e pepe se serve.Spalmare sulle fette di pan carré dopo aver tolta la crosta, chiudere con un’altra fetta e tagliare a piccoli quadri o con la classica forma a triangolo. Coprire con un tovagliolo fino al momento di servire (meglio se presto…).Vi garantisco che sono buonissimi!
I trucchi segreti:
se usate il radicchio tardivo, che è un po’ più caro della normale insalata Chioggia, il gusto sarà più delicato.
se usate del pancarrè di tipo differente – ormai ci sono anche al supermercato – più o meno integrale, con i semi, il risultato sarà più scenografico.
al posto del prosciutto si può usare anche del pollo lesso o, a fette sottili, appena scottato (ricordate però di farlo raffreddare prima di usarlo).
Ci vediamo presto per la prossima ricetta!