giorno 7: che fare insieme?

Allarme pennarelli!!!! Una settimana di autoreclusione. La tensione aumenta, con annunci di divieti sempre più duri. Di fatto un coprifuoco non dichiarato ma realizzato, con controlli che di fatto impediscono di andare in giro. Non vorrei sembrare melodrammatica, ma noi abbiamo cibo fino a martedì. Notizia ancora più drammatica: con la scorta di pennarelli arriveremo solo al giorno prima… Per il giornale Diva e donna, con cui collaboro, sento una psicologa, una life coach e una esperta di sesso: ascolto consigli interessanti,raccolgo giochi da fare con i bambini (ben 50: che fatica!). Apro una finestra sul mondo da questo piccolo paradiso terrestre in cui siamo confinati, sani e felici, ma dopo che tutte le nostre vite sono state scardinate dal profondo. I bambini orfani dei loro amici, della routine scolastica, del giro a mangiare il gelato; noi grandi, un po’ anziani, slegati dai nostri amici, dalla nostra vita consueta, collegati, per fortuna, tramite questo straordinario strumento che è Internet, alle notizie e ai nostri cari lontani. La cosa più importante che tutte le esperte mi hanno consigliato è quella di organizzare una routine, riempire questo tempo improvvisamente, vuoto, queste praterie di ore che si aprono davanti a noi con tutte quelle cose che avremmo voluto fare e non abbiamo mai avuto il tempo. Passerà, tra poche settimane. Torneremo alle nostre vite: ricordiamoci di apprezzare quanto sono belle, ora che rimpiangiamo persino la corsa, di corsa, al supermercato!