due libri per l’estate fra mare e montagna

Non so voi, ma per quanto mi piacciano i saggi interessanti e anche un po’ complicati, d’estate ho proprio bisogno di evadere un po’ con qualche bella storia. Meglio se vera: come sapere adoro le biografie. La vita è sempre, sempre più grande delle storie che si possono inventare.

Quindi la prima lettura che vi consiglio è la storia di una famiglia, ma la famiglia Menabrea, quella della birra (e se non la conoscete vi consiglio vivamente di assaggiarla…). Si intitola La salita dei giganti, scritto da Francesco Cascolo, e ripercorre la saga di una famiglia di Biella, originaria della comunità Walser di Gressoney; i giganti sono le punte del Monte Rosa, ma anche le donne e gli uomini che si impegnano per avere successo, creare dei prodotti buoni, affrontare le sfide della vita così come quelle della salite in montagna. La storia è affascinante, monto ben documentata, e mi è stata particolarmente cara perché lo sfondo è proprio quel monte Rosa che domina Macugnaga, dove vive una altra comunità walser, gente tosta e fiera delle proprie tradizioni. La storia inizia nel 1882, all’alba della Belle Epoque, e racconta anche, oltre alle vicende dei Menabrea, anche un mondo in rapidissima evoluzione industriale e sociale. Super interessante:

La salita dei giganti

di Francesco Cascolo

Feltrinelli

Di Sicilia, di mare, di amore e di cucina parla invece Cannoli siciliani, di una autrice che ho molto amato per il suo Piovono mandorle, Roberta Corradin. Una giornalista gastronomica di successo, anche se precario  (la fascia alta dei morti di fame, la sua definizione nel libro) bellissima ma non più esattamente giovanissima, incontra un giovane cuoco che odia i critici gastronomici come categoria del male assoluto. Come spesso accade, la antipatia che scatta immediata fra i due si trasforma in attrazione, nella ricerca di un rapporto, nella costruzione di un progetto. All’interno del racconto si trovano anche, mossa poetica oltre che pratica, alcune delle ricette del raffinato ristorante siciliano gestito dai due: super divertenti, alcune davvero da copiare!

Roberta Corradin

Cannoli siciliani

Giunti editore