Compie ottant’anni proprio quest’anno Wonder Woman: a buon titolo la nonna di tutte le super Eroine. Per noi nonne normali, solo un pochino super, Wonder Woman ha il volto di Lynda Carter nella serie televisiva: ma il personaggio nasce nel 1941 dalla fantasia dello psicologo americano William Moulton Marston e dalla matita di Harry G. Peter. Possiede super forza, super velocità, la capacità di parlare con gli animali e il magico lazo della verità.
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Nasce sulla carta stampata e arriva da oggi a marzo 2022 in una mostra fantastica (è il caso di dirlo) a Palazzo Morando a Milano. A cura di Alessia Marchi, ripercorre la storia della super eroina dagli inizi ai giorni d’oggi, dai primi fumetti al film del 2020.
Racconta anche come, dopo che nel 1968 Wonder woman era stata privata dai suoi autori di tutti i suoi superpoteri per lei si batté la straordinaria femminista Gloria Steinem con tan forza mediatica da farglieli ridare a furor di popolo.
In una installazione super pop, con i neon a simulare il lancio del lazo luminoso di wonder Woman, si possono ammirare tavole e disegni preziosi prestati da disegnatori di talento, ma anche i costumi originali del recente film della Warner Bros.
Infine, una super interessante sezione video propone la serie tv e i cartoni animati che hanno proposto e riproposto la super eroina che sa 200 lingue diverse, che difende il mondo dalle guerre e che vuole soltanto la pace.
