Che cosa c è di meglio di un pancake con una amica?

Giusto: che cosa c’è di meglio di una colazione golosa con una amica con cui condividere la gioia del nuovo libro? Quella dell’incontro con Elisa Bonandini, grande esperta di armo cromia, sta diventando una nostra piccola tradizione. Io le ho regalato la mia Wallis, lei mi ha parlato del suo nuovo saggio tra poche settimane in libreria. Ma siccome mi piace l’idea di prepararli anche a casa per i nipotini i pancake, dalla Nora, la super efficiente figlia manager della mia amica Nicoletta, che ha vissuto a lungo negli Usa, mi sono fatta dare la sua ricetta perfetta. Ed eccola per voi.
DOSI BASE
Per ogni uovo:
– 1 uovo
– 100 di farina
– 200 di latte
– sale 1/3 cucchiaino
– bicarbonato di sodio 1/3 cucchiaino
– zucchero canna 2 cucchiaini
L’ideale, secondo la Nora, è moltiplicare le doppi per tre: tanto, vedrete, andranno a ruba!
ESECUZIONE
Col il frullatore si sbattono bene ad alta velocità le uova intere e lo zucchero; si aggiunge poi la farina, il latte, lo zucchero e il bicarbonato. Si scalda una padellino della misura giusta, si vela con un pochino di burro e si friggono i pancakes uno per volta (la dose giusta è la metà di un mestolo di miscela), lasciandoli per una trentina di secondi da una parte, una trentina dall’altra dopo averli girati. Bisogna fare attenzione che il burro non si scurisca, se no vengono come i miei, un po’ troppo scuri (ma buoni lo stesso). Io poi per Anna e Andrea li ho decorati a faccia felice con una bocca sorridente di banane, due occhi di lamponi e un “naso”di Nutella. Golosi, vero?