Carlo e camilla, una vita di (scandaloso) amore

Chi potrebbe mai immaginare che questi anziani coniugi siano stati, qualche decennio fa, i protagonisti del più clamoroso scandalo della storia della casa reale inglese dai tempi di Edoardo e Wallis Simpson. Questa volta, però, Carlo non ha dovuto rinunciare al trono (sempre che prima o poi ci arrivi) per l’amore di quella che è, e il tempo lo ha dimostrato, la donna della sua vita. L’unica condizione irrinunciabile – sua la definizione – in una vita in cui non ha avuto alcun margine nel decidere scuole, professione, persino la moglie, la prima, Diana. Un destino segnato dal giorno della sua nascita, primo figlio, e maschio, della futura regina Elisabetta. Figlio di un grande amore, fra la erede al trono e lo squattrinato, ma bellissimo e affascinante, principe greco: ma cresciuto con poche dimostrazioni di affetto da un padre decisamente ingombrante e una madre decisamente impegnata. Una mamma che, quando lui aveva cinque anni, non ha esitato un secondo a partire per sei mesi per il suo tour della incoronazione. Pare che questo trattamento – in realtà non molto diverso da quello delle famiglie upper class inglesi – nanny, collegi, governanti – abbia lasciato tracce nel carattere dell’eterno erede al trono, sempre un po’ amorale. Tanto è vero che uno dei fattori che hanno fatto accettare infine Camilla  sia dalla regina, che pare che all’inizio la chiamasse la strega, che dai figli di Diana, sia stato proprio il fatto che solo lei riesce a calmarlo, a renderlo sereno. Tanto è vero che, di tutto il testo delle famose intercettazioni in cui lui, Carlo, diceva a lei, Camilla (sì, proprio i due anziani coniugi della loro foto Instagram qui sopra) che avrebbe voluto tanto essere il suo Tampax, la cosa che mi aveva colpito di più, leggendo l’intero testo, era la capacità di lei di rassicurarlo, di dirgli che era il migliore del mondo, che il discorso che lui le aveva appena letto al telefono (tutto! Un discorso. Letto. Al telefono) era fantastico, super fantastico. A difesa dell’eterno erede al trono, però, va detto che alcune sue manie ecologiche ed economiche, il parlare con le piante e la fissa sulla architettura biodinamica, per cui era stato deriso a lungo, sono diventati negli ultimi anni questioni di attualità. E per spezzare una lancia a favore del bizzarro principe del Galles (che comunque si fa stirare le stringhe delle scarpe, viaggia con il suo copriwater personale in pelle bianca mentre richiede tassativamente che, se avanza della carne, venga usata per un pasticcio il giorno dopo, anche con ospiti) vorrei chiudere citando una sua fulminante battuta. Al sacerdote che gli chiedeva quale fosse il suo rapporto con la fede, con il Padreterno, rispose sorridendo: “Io non ho alcun problema con il padre eterno. Qualcuno, a dire il vero, con la madre eterna…”.