Biscotto o fetta biscottata?

Voi che cosa mangiate la mattina con il caffè o il tè? biscotto o fetta biscottata? Lo so, la domanda sembra stupida, di primo acchito. Ma ogni volta che, la mattina scelgo se gustarmi un dolce biscottino o immergere nel mio primo caffè una più virtuosa fetta biscottata (dipende dall’umore, dalla dieta, da quello che ho mangiato la sera prima, dal mal di stomaco…) mi viene da ridere. Sì, perché un pubblicitario molto serio e preparato, mentre ragionavamo del successo del marchio Mulino Bianco, mi aveva spiegato che i biscotti, tondi e dolci, sono la mamma; le fette biscottate, quadrate e meno zuccherose, sono il papà. E che la psicologia di una persona poteva essere delineata anche dalla sua prima scelta della mattina. Ecco, io, da tempi non sospetti, scelgo sempre biscotti quadrati o rettangolari e fette biscottate tonde: certo non per confondere il pubblicitario in questione, ma semplicemente perché, e non so dire il perché vero, mi piacciono così. Posso cambiare marca di biscotti, cambiare il tipo, ma la forma rimane sempre quella geometrica con angoli; così come posso scegliere le fette biscottate tonde che adoro – e che sono difficili da trovare – o quelle un po’ più irregolari di Panarello, ma mai, mai quadrate. Così, mi nasce sempre un sorriso pensando alla alternativa mamma/papà del pubblicitario: che io abbia le idee confuse? E voi, che cosa mangiate di prima mattina? Capito ora che la scelta, qualunque sia, non è mai casuale?