A di Anna e Andrea, b di banana, V di… virus

 

Anna e Andrea imparano a leggere: si comincia come sempre con le lettere di un libro o di un gioco. La A è facile: di Anna e Andrea. La B banana, la C di cane e così fino alla V di cui in coro i nipotini dicono “ la V di virus”. Ecco, no: la V è di vaso, volpe, viola… la V non è la V di virus!
Questo però è un interessante  simbolo di come la pandemia abbia segnato le loro vite in maniera più che profonda: nelle abitudini, nei rapporti, nella espressione fisica di affetto, fino allo strato profondo dei significati e delle parole.

Hanno visto scomparire per tre lunghi mesi la scuola e gli amici. Hanno visto i sorrisi finire sotto una maschera ( e farsi decisamente più radi…). Hanno visto gli adulti spaventati e choccati, i negozi chiusi, la vita sociale azzerata. Hanno sentito discorsi sempre uguali, lo stesso argomento per mesi e mesi; prima il virus, poi il vaccino. Ecco, facciamo che la V è quella di vaccino. Come la S di speranza, la F di futuro.

Letter V vector alphabet with viola sororia. ABC concept type as logo. Typography design

In attesa che la V torni ad essere, come sempre, come ricamavano le nostre nonne imparando punti e pazienza, la V di Viola.